Un genere musicale oggi diventato stile.
Il termine emo deriva da “emotional” (emozionale) perché le band che ne facevano parte volevano emozionare l’ascoltatore con le proprie sonorità.
Furono i Moss Icon ad incentrarsi sulle emozioni più che sull’energia punk, diventando il vero punto di partenza per il movimento emo. Oggi, il termine, diventato di moda, è stato un po’ abusato e lo utilizzano in un panorama piuttosto vasto, per gruppi diversi per stile e sonorità. Anche lo stile legato alle prime band emo è un po’ cambiato.
Il nascondere il viso con i capelli è un elemento importante per gli emo, ragazzi che si definiscono amanti della notte, della solitudine e con una grande sensibilità. Vestono All Star, felpe con stelle, cuori spezzati o teschi, smalto nero e hanno gli occhi pesantemente truccati.
lunedì 23 marzo 2009
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Diciamo che l'emo al giorno d'oggi ha assunto un tono più "fighetto" staccandosi nettamente dallo mondo "indie" al quale una volta era legato e contemporaneamente i due stili hanno seguito generi musicali ben diversi. Per intenderci, se una volta non vi era differenza tra emo e indie, al giorno d'oggi lo stile emo è entrato a far parte della moda di molti teenager con carenze musicali elevate, tanto che gli amanti dell'indie (come il sottoscritto) tendono a sottolinearne le differenze. L'emo cura molto il taglio dei capelli, il piercing e il trucco, elementi non presi in considerazione dall'indie (a parte il trucco in alcuni casi) che cura l'aspetto aggiungendo capelli o cravattini. Se una volta i fans dei clash erano emo/indie, adesso sono nettamente indie, visto che i teenager preferiscono ascoltare robe tipo tokio hotel...
RispondiEliminaSono daccordo cn te, oggi l'emo è semplicemente una moda più ke uno stile d vita!
RispondiEliminacomplimenti per il nick :-)
Grazie :)
RispondiEliminaMammamia solo ora mi sono accorto di alcuni errori sul mio commento :P
hehe nn s è accorto nessuno! aggiungiti cm lettore fisso se t va! Ciaoo
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